A seguito di un’attività di analisi del rischio nel settore dell’energia elettrica, l’Ufficio delle Dogane di Aosta ha scoperto un’evasione di accisa, dal 2010 al 2013, pari a 2,9 milioni di euro oltre alla conseguente evasione Iva per 612.787 euro. La società aveva ceduto a titolo oneroso l’energia elettrica prodotta per la parte eccedente il proprio autoconsumo a consorziati e consociati, suoi clienti finali, avvalendosi dell’esenzione al pagamento e violando le disposizioni di legge.