Inchiesta sui costi della politica: la Regione non si costituirà parte civile

La scelta deriva anche dalla considerazione che sarà eventualmente la Corte dei conti a contestare il danno erariale.
Cronaca

La Regione Valle d’Aosta non si costituirà parte civile nel processo sui costi della politica. Riconosciuta come parte offesa dalla procura in quanto "soggetto titolare" dei fondi dei gruppi consiliari di cui gli inquirenti contestano l’illecito utilizzo,l’Amministrazione regionale non ha presentato alcun avvocato nell’udienza di ieri mattina a Palazzo regionale. La scelta deriva anche dalla considerazione che sarà eventualmente la Corte dei conti a contestare il danno erariale.

Sono 27 gli imputati nelle due tranche del processo, tra consiglieri regionali, politici e funzionari di partito di tutti i gruppi della passata legislatura. La sentenza per i 24 imputati della prima tranche (Pd, Pdl, Uv, Alpe, Federation Autonomiste) è attesa il prossimo 30 marzo.

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