Nuovo arresto per stalking da parte dei Carabinieri. Ieri notte le porte del carcere di Brissogne si sono aperte per Miro L., di origini serbe pluripregiudicato e condannato per reati anche gravi che concernono l’uso della violenza.
All’uomo, dopo che più volte aveva percosso la moglie, era stata imposta la “misura del divieto di dimora” in Valle d’Aosta. Nonostante questo Miro non si era arreso e aveva minacciato, con messaggi anche via Facebook, l’ex moglie e soprattutto il nuovo compagno di lei, di tornare a Saint-Pierre per massacrarli. A questo punto il Giudice aveva disposto l’aggravamento della misura cautelare per violazione delle prescrizioni imposte, con la detenzione in carcere.
Il personale del Nucleo Investigativo ha iniziato a monitorare gli spostamenti del soggetto con strumentazione tecnica per vedere se si sarebbe ripresentato in Valle. E’ ieri sera è successo. Gli uomini del Reparto Operativo con i carabinieri della Compagnia di Saint Vincent hanno trovato l’uomo in un bar di Saint-Vincent mentre un’altra pattuglia era posizionata a Saint-Pierre davanti alla casa dell’ex compagna per proteggere la famiglia da un eventuale incursione. Miro L. ha tentato di sottrarsi all’arresto presentando passaporto e documenti di un altro connazionale.
