"Sono perfettamente a conoscenza dell’invito e lo terrò in considerazione facendo anche delle riflessioni con le forze politiche sulla situazione che stiamo vivendo." Marco Viérin risponde alle critiche piovutegli dai banchi della minoranza.
"Ho creduto nel compito che mi è stato affidato ma in 35 giorni non si può pretendere dal sottoscritto di cambiare i regolamenti o di proporre una revisione delle indennità". E sul voto di ieri. "Qualcosa qui certamente non funziona, bisogna verificare questo assetto politico con un confronto politico serio sul futuro, altrimenti si dovrà ricorrere al voto anticipato. Farò una riflessione tenendo conto di questo documento (ndr la lettera di fiducia sottoscritta da tutti e 17 i consiglieri di maggioranza), dicendo però che questo non mi è sufficiente, anche se mi gratifica". Ogni decisione sulle dimissioni verrà rinviata a questo punto a dopo la pausa estiva.
