Eroina killer dalla Thailandia a Saint-Pierre, arrestati due veronesi

Dalla Thailandia a Verona e poi su fino a Saint-Pierre. E’ questo il giro che ha fatto la partita di eroina tagliata male, concausa, secondo la squadra mobile della Questura di Aosta della morte nei mesi scorsi a Saint-Pierre di due uomini.
Cronaca

Dalla Thailandia a Verona e poi su fino a Saint-Pierre. E’ questo il giro che ha fatto, con ogni probabilità, la partita di eroina tagliata male, concausa, secondo la squadra mobile della Questura di Aosta della morte nei mesi scorsi a Saint-Pierre di due uomini. Martedì scorso il sostituto Commissario Valter Martina con i suoi uomini è sceso a Bardolino, in provincia di Verona, per notificare l’ordinanza di arresti domiciliari per due giovani: Andrea Ottonelli di 35 anni e Elisa Musu di 27 anni, entrambi incensurati. I due, conviventi in una bella villa con piscina dei genitori di Ottonelli, sono finiti agli arresti per i reati traffico e/o cessione e/o detenzione di sostanze stupefacenti e sono denunciati a piede libero anche per la morte, quale conseguenza, della cessione di droga.

Secondo gli inquirenti Ottonelli e Musu andavano a recuperare la droga in Thailandia e la portavano a Saint-Pierre. In particolare i due avrebbero ceduto l’eroina tagliata male al 38enne di Saint-Pierre deceduto nel marzo scorso.

L’”Operazione salvezza” era scattata il 16 maggio. “L’attività, fortemente voluta dal sostituto procuratore Daniela Isaia – ha ricordato Nicola Donadio, Commissario capo della Squadra mobile di Aosta – aveva come primo obiettivo quello di capire se c’era ancora in giro per Saint-Pierre eroina tagliata con una sostanza estremamente pericolosa, il destrometorfano un anti tosse e anticompulsivo capace di quintuplicare gli effetti della sostanza stupefacente”. In questa prima fase dell’indagine la Squadra mobile aveva effettuato una serie di perquisizioni in diverse abitazioni di tossicodipendenti abituali nella zona fra Saint-Pierre e Villeneuve riuscendo a ricostruire che la droga recuperata – 100 grammi di eroina pari a circa 250/300 dosi – arrivava da fuori Valle. Gli agenti hanno sequestrato in casa dei due giovani della Verona bene alcuni supporti informatici ora in mano alla Polizia Postale. “L’attività non è finita – ha spiegato ancora Donadio – e continuerà per individuare in particolare se ci sono dei complici e per capire queste nuove rotte di traffico di sostanze stupefacenti dalla Thailandia". 

Dai primi indizi trovati dagli inquirenti sono dimostrati viaggi "numerosi e ripetuti" di Ottonelli e Musu in Thailandia "Nella perquisizione abbiamo trovato dei pacchi – ha aggiunto Valter Martina – provenienti dalla Thailandia. Abbiamo ricostruito i viaggi che facevano con voli interni e con scali in altri paesi europei per svincolare i controlli degli aeroporti."

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