Aeroporto Corrado Gex, per completare i lavori verrà indetta una nuova gara

“Stiamo facendo delle valutazioni – spiega Marguerettaz – per capire con Enac e Ministero quali siano le condizioni per il volo Aosta-Roma che verrà riappaltato solo dopo la convocazione della conferenza dei servizi".
L'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe
Società

Per completare i lavori dell’aeroporto Corrado Gex di Aosta verrà indetta una nuova gara. A confermarlo è l’Assessore regionale ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz. “A prescindere da qualunque opinione l’opera va completata", dichiara spiegando poi che “gli uffici stanno aggiornando la contabilità e facendo un esatto computo metrico per poi indire una nuova gara”.

Il cantiere per il nuovo terminal progettato da Gae Aulenti è fermo ormai da tempo, dopo lo scioglimento del contratto, in seguito a fallimento, con la ditta Orion. Nel settembre scorso Marguerettaz aveva annunciato in Consiglio regionale la disponibilità della seconda classificata a terminare i lavori. Pochi mesi dopo si era però scoperto che la ditta, la Coveco, si era rifiutata di subentrare nel cantiere alle condizioni economiche stabilite con chi aveva vinto l’appalto (6,6 milioni di euro, ndr). Ad oggi la Regione ha liquidato i primi 4 stadi di avanzamento, ai quali si vanno ad aggiungere alcuni interventi accessori, per un totale di 4,8 milioni di euro.

Nel frattempo anche il volo Aosta-Roma potrebbe uscire dalla fase di stallo in cui versa dall’autunno scorso. Da qualche giorno sul sito Enac campeggia la seguente comunicazione: “I vettori comunitari che volessero operare il collegamento dovranno presentare formale accettazione degli oneri di servizio pubblico secondo le previsioni del decreto”. Secondo l’Assessore si tratta di “un’azione esplorativa da parte di Enac. “ Dall’Ente per l’aviazione civile spiegano come sulla tratta fino al settembre 2014 gravano ancora gli oneri di servizio pubblico imposti con Decreto ministeriale e pertanto le compagnie comunitarie “che intendono esercire le rotte senza compensazione, ma rispettando le condizioni e le tariffe previste dall’imposizione, possono farlo in qualunque momento. “ Nell’estate scorsa a farsi avanti per il volo Aosta-Roma erano state AirVallée e la Darwin Airline. Quest’ultima ebbe la meglio sulla compagnia valdostana ma poco dopo arrivò lo stop dalla Comunità europea secondo cui le società svizzere, come appunto la Darwin Airline, non potevano partecipare a gare comunitarie perché sono ancora in corso "i negoziati tra l’Unione europea e la Svizzera per i servizi aerei in cabotaggio. Il 13 marzo scorso è arrivata quindi la revoca in autotutela dell’aggiudicazione alla compagnia elvetica.

Il servizio messo a gara riguardava un volo giornaliero in andata (con partenza nella fascia 7-8) e un volo giornaliero in ritorno (tra le 19,00 – 19,30) dal lunedì al venerdì per tutto l’anno, escluse le festività infrasettimanali e un volo giornaliero in andata (16,15 – 17,00) e un volo giornaliero in ritorno (18,45 – 19,30) la domenica a partire dalla prima domenica di dicembre fino alla domenica di Pasqua. Le tariffe massime da applicare su ciascuna tratta dovranno essere di 124 euro.

“Stiamo facendo delle valutazioni – spiega Marguerettaz – per capire con Enac e Ministero quali siano le condizioni per il volo Aosta-Roma che verrà riappaltato solo dopo la convocazione della conferenza dei servizi. Al momento il pallino ce l’ha comunque Enac”.  

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