“Circa un anno fa la Giunta comunale di Saint-Vincent si era impegnata, attraverso una mozione proposta dalla minoranza consiliare, a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per eliminare i rischi derivanti soprattutto dal traffico motociclistico sulla strada regionale per il Col de Joux. Purtroppo, sembra che nulla sia cambiato e, in particolare nei fine settimana, decine di centauri attraversano i centri abitati sfrecciando pericolosamente”. Così scrive in una nota un gruppo di cittadini che annuncia l’avvio di una raccolta firme, iniziata da circa tre settimane, con la quale si chiede al Comune di Saint-Vincent di intervenire presso l’Amministrazione regionale "affinché nei punti maggiormente pericolosi della strada regionale n. 33 del Col de Joux siano collocati i sistemi più idonei atti a rallentare permanentemente il traffico veicolare, al fine di garantire la maggiore sicurezza possibile". Nel testo della petizione si segnalano come punti a più alto rischio gli attraversamenti nelle frazioni Romillod, Moron, Grun, Salirod, Petit Rhun, Grand Rhun, Amay, oltre al fatto che i pericoli maggiori sembrano derivare dal traffico motociclistico, a causa delle notevoli velocità raggiunte dai mezzi.
“Che il problema sia grave – scrivono i proponenti – è dimostrato dai numerosi incidenti avvenuti negli anni scorsi, nei quali hanno perso la vita conducenti di mezzi a due ruote”. Particolarmente pericolosi vengono segnalati gli attraversamenti dei centri abitati dove, per molti abitanti, l’immissione sulla strada regionale è spesso un terno al lotto. La raccolta firme proseguirà ancora sino a fine giugno e attualmente sono circa 150 le persone che hanno sottoscritto il documento.