Sono rimasti in 1300 gli atleti che, decidendo di non buttare al vento mesi di preparazione, sono partiti alle 10.15 di questa mattina da Courmayeur per correre comunque quello che è rimasto dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc.
Nella notte, infatti, il maltempo aveva portato gli organizzatori alla decisione di fermare la UTMB nei pressi di Saint-Gervais, e di non fare neanche partire la TDS. “La pioggia e il freddo e alcuni smottamenti al Col de la Seigne – spiegano gli organizzatori sul sito ufficiale della gara – rendevano la corsa troppo precaria”.
I 2300 atleti dell’UTMB sono stati quindi riportati a Chamonix, da dove erano partiti alle 18.30 di ieri, venerdì 27 agosto. Molti, si legge sul sito, erano in lacrime. Meglio è andata ai partecipanti della terza delle tre corse del The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc, la Courmayeur Champex Chamonix, che nonostante sia stata annullata ha visto comunque tagliare il traguardo, nella cittadina francese ai piedi del Bianco, circa 400 persone.
Per gli atleti dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc e della Tds le speranze di ritornare in pista si sono riaccese alle 2 del mattino quando, gli organizzatori hanno deciso di inventarsi una nuova gara che riuniva le due competizioni, sfruttando in parte la seconda metà del tracciato dell’Utmb. Alle 10.15 in 1300 si sono presentati ai nastri di partenza a Courmayeur. I migliori concorrenti dovrebbero concludere il tracciato, che stabilirà il vincitore dell’edizione di quest’anno del The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc, dopo 10 ore di corsa.