Alberto Laurenzio, di 19 anni, di Pont-Saint-Martin è stato assolto dall'accusa di aver causato la morte di Michael Vigna morto lo scorso anno a causa di un'overdose di cocaina e metanfetamina.
La sentenza è stata emessa questa mattina, mercoledì 4 novembre, dal giudice per le udienze preliminare di Aosta Giuseppe Colazingari. Secondo il giudice Alberto Laurenzio non ha causato, mediante la cessione di sostanze stupefacenti, la morte del noto deejaydi Hone appena ventenne.
Alberto Laurenzio, difeso dall'avvocato Ferdinando Ferrero del foro di Ivrea, è stato invece condannato a due anni, con la condizionale, per spaccio. Era stato arrestato dai carabinieri di Donnas il 19 marzo dello scorso anno in seguito alla morte di Michael Vigna.