Bollette dell’energia elettrica in arrivo per i valdostani utenti di Vallenergie

L’amministratore delegato Mario Fadda ha incontrato le associazioni di difesa dei consumatori, e ha annunciato la rateizzazione delle bollette, il ripristino del numero verde e il trenta per cento di sconto sugli importi dovuto ai contributi regionali.
Economia

A nessuno, di solito, fa piacere trovare una bolletta nella cassetta della posta. Ma quando la si attende per mesi, o addirittura anni, con il timore che nel frattempo la fattura, mai pagata, lieviti fino a raggiungere somme insostenibili, riceverla diventa una sorpresa gradita. L'ad di Vallenergie spa – società nata da una costola della Deval, in applicazione del decreto legge sulla liberalizzazione del settore elettrico – Mario Fadda ha incontrato questa mattina le principali associazioni di difesa dei consumatori, che si sono fatte portavoce del disagio di migliaia di utenti. Già un anno fa si era svolto un analogo vertice, al termine del quale la società a partecipazione regionale (51% Enel e 49% Finaosta) aveva annunciato che, entro settembre 2008, la situazione sarebbe stata riportata alla normalità.

Una promessa non mantenuta, a giudicare dalle file di persone che assediano quotidianamente gli uffici della società, e che intasano le sue linee telefoniche. Le associazioni di tutela dei consumatori ci hanno riprovato, e pare che finalmente qualcosa si sia smosso. Prima di tutto la Vallenergie ha annunciato che accetterà la rateizzazione delle “superbollette”, senza imporre nessun tipo di interesse. Gli utenti potranno pagare entro 40 giorni e non più entro 20, e le bollette saranno scontate del 30 per cento, grazie alla delibera della Giunta che consente anche ai clienti della Vallenergie di usufruire del contributo regionale sul costo relativo alla componente energia (PED) determinato dall’Autorità per l’energia elettrica.

Gli utenti potranno recarsi in banca e scegliere di sospendere la domiciliazione bancaria e avvalersi della rateizzazione delle fatture. Le varie contestazioni sorte tra clienti e Vallenergie riguardo gli importi da pagare saranno trattate caso per caso. Infine, sarà finalmente possibile raggiungere telefonicamente la società, trovare la linea libera e parlare con gli operatori, operazione fino a questo momento decisamente difficile. Gli impegni assunti da Vallenergie non differiscono di molto da quelli presi un anno fa, e rimasti purtroppo solamente sulla carta. Finora il dieci per cento dell’utenza non ha mai ricevuto neppure una bolletta dalla società. Ciononostante le associazioni di difesa dei consumatori si dicono fiduciose, ma restano vigilanti, e annunciano fin da ora che a maggio verrà fatto nuovamente il punto della situazione.

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