Trasporti, firmato il contratto addetti impianti a fune

La firma ieri a Courmayeur durante l'assemblea dell'Associazione nazionale esercenti funiviari. L’accordo, a regime, prevede un aumento medio mensile di 71 euro, e definisce una clausola sociale che garantisce la tutela occupazionale.
Nuova funivia del Plateau Rosa
Economia

Sono oltre 12mila i lavoratori interessati dalla firma, avvenuta ieri a Courmayeur, del Contratto collettivo nazionale degli impianti di trasporto a fune da parte dell’Associazione nazionale esercenti funiviari, riunita in Assemblea a Skyway.

Valeria Ghezzi, presidente nazionale Anef ha salutato con soddisfazione la firma del CCNL, rinnovato prima dello scadere del termine. “È indice di grande positività e serenità per le aziende, e un segnale di rispetto per i lavoratori, che per la prima volta hanno potuto assistere alla firma di un contratto durante l’Assemblea. Un risultato straordinario che permette alle aziende di affrontare la prossima stagione con ottimismo”.

Il Contratto Nazionale stipulato tra l’Anef, che rappresenta il 90% del mercato, e le organizzazioni sindacali riguarda sia la parte economica che la parte normativa.

“L’accordo, a regime, prevede un aumento medio mensile di 71 euro, e definisce una clausola sociale che garantisce la tutela occupazionale e la conservazione dei trattamenti economici e normativi nei cambi di azienda. Per quanto riguarda il welfare  – sottolineano in una nota congiunta i sindacati – viene stabilito per l’assistenza sanitaria integrativa, con decorrenza dal 1 maggio 2016, il versamento annuale di un contributo aziendale, per ogni addetto, di 120 euro e, con decorrenza dal 1 gennaio 2018, un ulteriore aumento dello 0,50% sulla retribuzione imponibile previdenziale a carico delle aziende per tutti i lavoratori aderenti ai Fondi pensione. Ulteriori novità riguardano la fruizione oraria dei congedi parentali, in modo tale da agevolare la conciliazione di tempi di vita e di lavoro”.

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