Aosta naviga il futuro. E ‘navigherà’, letteralmente, verso un futuro ‘smart’, una prospettiva di città in realtà molto più vicino di quel che sembri, e ormai necessario sulla strada dell’innovazione tecnologica.
Il dibattito ha preso il via in Consiglio comunaleda un’interpellanza di Alpe illustrata dal consigliere Mario Vietti: “Sul sito di Telcha – afferma Vietti – abbiamo letto che insieme alla rete di tubi per il trasporto dell’acqua è stata predisposta anche una infrastruttura per la fibra ottica in previsione di uno sviluppo innovativo di smart city. Vorremmo sapere quali siano gli sviluppi, anche per illustrare ai cittadini le opportunità che si aprirebbero con questi servizi”.
Articolata la risposta dell’assessore all’Urbanistica Flavio Serra, invitato di fresco a Bologna per l’evento ‘Smart City Exhibition 2014’: “La posa delle tubature per la fibra ottica è avvenuta, e negli anni la digitalizzazione verrà potenziata, assieme ai servizi ai cittadini. La necessità è quella di potenziare sia le reti che i server, fattore sul quale il Comune sta operando da anni. La partecipata In.Va ha già realizzato il primo lotto di posa della fibra ottica per potenziare la rete delle Istituzioni. Senza dubbio nello sviluppo ‘smart’ delle città sarà importante avere infrastrutture potenti, ed è una scelta da perseguire”.
Poi Serra parla degli stimoli tecnologici che l’evento bolognese ha lasciato, alle idee sviluppate e sviluppabili per Aosta: “È stato presentato a Bologna un elevato numero di idee, progetti, esperienze e sinergie per giungere alla ‘smart city’ del futuro. Sovente si tratta di iniziative a carattere sparso e sperimentale, che senza idea generale non hanno le ricadute che potrebbero avere se attivate in modo più sinergico, coinvolgendo i cittadini e gli enti sul territorio. Abbiamo visionato progetti generali come la riduzione degli sprechi e la razionalizzazione delle risorse, e iniziative come il sistema di navigazione ‘Arianna’ per persone ipovedenti e non vedenti, oppure progetti per rivoluzionare il sistema di biciclette condivise grazie ad app e braccialetti che sblocchino i mezzi, integrati inoltre con percorsi culturali e enogastronomici. Come Giunta abbiamo deciso di avviare un percorso che porti proprio ad una ‘Aosta smart’, un’idea che è l’idea del futuro ”.
Soddisfatto Vietti, che chiede comunque di velocizzare i tempi e tiene alta l’attenzione sul tema: “Queste – ha spiegato – sono tutte iniziative da incoraggiare. Il tubo l’abbiamo piazzato, adesso inseriamoci dentro la fibra e andiamo avanti”.
Il consigliere Alpe Mario Vietti
L’assessore comunale all’Urbanistica Flavio Serra
