Bracconaggio, aostano fermato con in auto 120 uccelli appartenenti a specie protette

Gli uccelli - 40 frosoni, 10 pettirossi, 13 capinere, 11 cardellini e, in numero variabile, altri uccelli di specie diverse - sono stati sequestrati e liberati. All'uomo contestati i reati di possesso illecito di fauna selvatica.
Cronaca

Viaggiava con nascosti nel baule dell’auto 120 uccelli appartenenti a specie protette. Un uomo, residente ad Aosta, è stato denunciato per possesso illecito di fauna selvatica e di detenzione della stessa in condizioni incompatibili con la sua natura. L’uomo è stato fermato dagli agenti del Corpo Forestale della Valle d’Aosta a Quart, lungo la Statale 26, nella notte tra il 16 e il 17 ottobre. Nell’auto vi erano, in particolare, 40 frosoni, 10 pettirossi, 13 capinere, 11 cardellini e, in numero variabile, altri uccelli di specie diverse quali codibugnoli, luì, codirosso, cinciarelle, torcicolli, pispoloni, beccafichi, verzellini, verdoni, fringuelli e storni.

Gli uccelli, trasportati in condizioni di spazio e di igiene precarie, sono stati sequestrati dagli agenti in quanto l’uomo non risultava avere alcun titolo per la detenzione degli stessi e dopo essere stati affidati in custodia al Centro Recupero Animali Selvatici, sono stati ieri liberati.

Dagli elementi raccolti dalla Forestale è probabile che gli uccelli, catturati in natura, provengano da bracconaggio effettuato fuori Valle e che siano stati acquisiti per alimentare il commercio clandestino di animali selvatici.

 

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