Dopo il costo unitario ottimale individuato ad aprile per i servizi socio-assistenziali rivolti agli anziani il Cpel ha approvato all’unanimità, questo pomeriggio, la proposta di attribuire un costo standard anche per i servizi destinati all’infanzia.
"La volontà è quella di stipulare un protocollo d’intesa con l’Assessorato regionale alla Sanità – ha spiegato il Sindaco di Fénis e responsabile per le Politiche per la Famiglia del Cpel Giusto Perron –per individuare il costo ottimale da attribuire. L’Assessorato ha già redatto i criteri di cui tenere conto, e che vanno incontro alla necessità di razionalizzare le spese”.
Una razionalizzazione che ha però l’obiettivo conclamato di mantenere intatti gli standard dei servizi stessi: “Il costo – ha puntualizzato il Presidente del Consiglio Permanente degli Enti Locali, Bruno Giordano – si riverbererà sui trasferimenti, come già avviene per i servizi agli anziani. Con questo parere si potrà cominciare a definire la convenzione che consentirà di discutere sin da subito, in un dialogo tra Amministrazione regionale, Cpel e gruppi di lavoro politici e tecnici, al costo che consenta di mantenere sia la quantità che la qualità di servizi erogati fino ad oggi”.