La Francia domina ancora sul Monte Bianco. Per il terzo anno consecutivo è un transalpino a tagliare per primo il traguardo dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc, a Chamonix. E a vincere è di nuovo François D’Haene, il 28enne fisioterapista e viticoltore di Lille che bissa così il successo del 2012, abbassando di 20 minuti (20h11’442 contro 20h34’57”)il tempo fatto segnare lo scorso anno da Xavier Thévenard. Dietro di lui, staccati di 43 minuti, la coppia di spagnoli, arrivati insieme, Tofol Castaner Bernat e Iker Karrera Aranburu, il vincitore del Tor des Géants 2013. La gara rimane una sfida impossibile per il valdostano Giuliano Cavallo che anche quest’anno è stato costretto al ritiro. Al femminile vittoria per l’americana Rory Bosio, davanti a Nuria Picas e Nathalie Mauclair.
Nella CCC successo dello spagnolo Pau Bartolo davanti ai francesi Christophe Perrillat e Anthony Gay. Splendida prova per l’italiano Giulio Ornati, arrivato quinto a 34 minuti dal vincitore. Quindicesimo posto per l’azzurro Michael Dola, 38° e 52 ° posto rispettivamente per i valdostani Marco Bethaz e Mikael Mongiovetto. Tra le donne si è imposta Anne Lise Rousset, che ha preceduto la spagnola Cristina Bes Ginesta e la connazionale Aline Grimaud. Tra le italiane, settima Graziana Pe.
Vittoria valdostana nella neonata OCC
Nella Orsières – Champex – Chamonix, la gara più giovane e più corta, 53km per 3300 metri di dislivello positivo, nata quest’anno, si è imposta la valdostana Sonia Glarey. L’atleta di Pont-Saint-Martin è giunta al traguardo in 6h37’40", davanti alle due francesi Sandrine Motto-Ros e Stéphanie Mattei, staccate rispettivamente di 20 e 25 minuti.
