Costeranno oltre 300 mila euro i primi interventi sulla autostrada A5 del Monte Bianco, colpita dall’onda di piena della Dora di Val Veny, martedì scorso 26 agosto. In particolare la scarpata di contenimento in terra armata è stata erosa per circa 50 metri tra la galleria artificiale Brenva e il viadotto Colombo, con effetti anche sulla stabilità delle protezioni laterali metalliche e della barriera antivalanga.
Le prime opere di massima urgenza che Rav affiderà già questa sera dovrebbero concludersi entro la fine della prossima settimana permettendo così la riapertura della carreggiata nord tra Courmayeur sud e Courmayeur nord. "La Regione – spiega il Direttore Rav Aldo Freppa – sta lavorando per deviare l’acqua e creare una piattaforma grazie alla quale potremo intervenire per mettere in sicurezza la carreggiata sud permettendo così la riapertura della nord grazie ad una scogliera provvisoria."
Per il ripristino completo della viabilità ci vorrà più tempo. "Stiamo aspettando – continua ancora Freppa – il progetto definitivo degli interventi".
